Archivio di Settembre 2013
Dicono che un maestro di karatè…..
Dicono che un maestro pedofilo……
Dicono…che un maestro di karatè pedofilo, sempre baldanzoso e spocchioso sia scappato a gambe levate durante una manifestazione importante….
Dicono che a farlo scappare come un codardo siano state delle…iene….
Dicono che abbia fatto una figuraccia pazzesca….
E che a breve la figuraccia verrà vista da tutta Italia….
Dicono che ancora non si sia ripreso dallo spavento….e che chi era presente ancora non abbia smesso di ridere ed indignarsi e che ora non lo vogliano più vedere….almeno così dicono…..
La Federazione Fijlkam ha rimosso da ogni incarico il maestro di karatè pedofilo.Mentre lui…
La Federazione Fijlkam ha rimosso da ogni incarico il maestro di karatè pedofilo.
Grazie alle pressioni nate dopo il nostro articolo:
http://www.massimilianofrassi.it/blog/condannato-a-4-anni-michelangelo-nava-maestro-di-karate.html
La Federazione ha finalmente preso un provvedimento verso il maestro di karatè bergamasco, Michelangelo Nava (Mario per gli amici) sospendendolo da tutti gli incarichi. Sul sito della Filjam trovate la conferma:
http://www.fijlkam.it/default.ashx?pagina=285
Ed ora aspettiamo che ripartano i palinsesti televisivi…..hehehehehhe.
Ah un’ultima nota: ovviamente ciò non impedisce al Nava di partecipare a gare e quant’altro. Né alla gente di pubblicare foto di minori insieme a lui come potete vedere cliccando su questo link:
http://www.karatepozzuolo.com/i-risultati/risultati-2013/11-maggio-4-trofeo-primavera-calolziocorte/
nota: fonte foto: Facebook
Dalla parte dei bambini! Sempre!
Pedofilo ai domiciliari, vive sotto la vittima. Dove sta la notizia?
Una delle regole base del giornalismo è la seguente. Elementare quanto efficace. Se un cane morde un uomo, la notizia è così “scontata” e “naturale” da non importare, cessando appunto addirittura di essere notizia stessa.
Ma se è un uomo a mordere un cane, allora la cosa cambia e quindi la notizia c’è.
Da alcuni giorni rimbalza sui Tg e sulla stampa annoiata di fine estate la notizia per cui l’ennesimo pedofilo ha ottenuto i domiciliari e vive nell’appartamento sotto a quello dove vive la sua vittima. Che ora ovviamente è tornata a stare male. Molto male.
La domanda che mi faccio e che riporto a voi ad alta voce è:
e la notizia dove sta?
Già, perché è la norma che un pedofilo ottenga i domiciliari nella stessa casa della sua vittima, è terribilmente “normale”, non è la prima volta e purtroppo non sarà l’ultima in una società che non tutela i bambini.
Quindi la notizia non c’è. Perché non fa notizia che un cane morda un uomo.
p.s. l’occasione è grata per fare il punto su alcuni casi che andremo a riportare a galla nei prossimi mesi. Uno sui tutti quello di Pino La Monica condannato in primo grado a quasi 10 anni di reclusione per abusi su 9 bambine e detenzione di ingente materiale pedopornografico “estremo” secondo la definizione data dagli inquirenti.
Come mai tarda il processo d’appello? Ma soprattutto lui cosa sta facendo dato che è libero? Lavora forse ancora a contatto con minori?
Se qualcuno sapesse qualcosa…..
….continua….
Si riparteeeeeeee.
Bentrovati e buon anno “sociale” a tutti. A breve tante novità (in attesa della nuova grafica in primis) e credo che ripristineremo pure la funzione dei commenti 😉 Intanto buon rientro a tutti.