Nel 2001 era stato condannato per abusi contro la propria figlia, che all’epoca dei fatti aveva 7 anni.
Ma come spesso ci piace ricordare (illudendoci che sia sempre così….) alla fine il bene vince sul male e la Giustizia trionfa.
Ed infatti, 8 anni dopo la sua latitanza (il bastardo fuggì in Perù), dove gli agenti della sezione catturandi della Squadra Mobile di Milano pochi giorni fa gli hanno messo le manette.
E così Paolo S. (ometto il cognome per tutelare la vittima che è la figlia!), anni 61, milanese di San Siro, al momento sta comodo comodo (J ) nelle carceri peruviane in attesa che vengano svolte le pratiche di estradizione.
Ma come spesso ci piace ricordare (illudendoci che sia sempre così….) alla fine il bene vince sul male e la Giustizia trionfa.
Ed infatti, 8 anni dopo la sua latitanza (il bastardo fuggì in Perù), dove gli agenti della sezione catturandi della Squadra Mobile di Milano pochi giorni fa gli hanno messo le manette.
E così Paolo S. (ometto il cognome per tutelare la vittima che è la figlia!), anni 61, milanese di San Siro, al momento sta comodo comodo (J ) nelle carceri peruviane in attesa che vengano svolte le pratiche di estradizione.
Meditate gente meditate, non la si può fare franca a vita…….
spero che il furbone goda una splendida vacanza nelle prigioni peruviane insieme a qualche detenuto violento autoctono…
concordo con il commento precedente …
Idem