Il caldo dà la testa ai pedofili.
Il caldo dà la testa anche ai pedofili.
Non può essere altrimenti. Questa afosa calda coda d’estate non può che fare del male anche a loro.
La notizia che vi riporto né è la conferma.
Un pedofilo, trovato in flagranza di reato e reo confesso, è dato in escandescenze in tribunale dando della “tr..a” al giudice e dicendo alla madre della bimba di 3 anni, sua vittima, che in realtà “la bambina era lei che se la sbatteva”.
La donna si è sentita male ed è stata portata via proprio mentre anche il pedofilo veniva immobilizzato e riportato in carcere.
L’uomo era stato arrestato pochi giorni prima. Si era intrufolato in una casa dove aveva molestato una bimba di 3 anni, fotografando con la sua macchina digitale i suoi atti criminosi. Attratti dalle grida della bimba che svegliata si era ritrovata l’uomo seminudo nel suo letto, i genitori l’hanno immobilizzato e bloccato in attesa che giungesse la polizia.
Nei giorni scorsi il processo e le sue esternazioni. Che quasi quasi mi auguro continuino in carcere.
Dove si sa, per gente così, esiste la tolleranza zero.
Sarò retorica ma l’unica soluzione è buttare via la chiave!!!
Dai,facciamo un carcere dove le celle sono senza chiavi!