La Postale smantella ennesima rete di pedofili! E pensare che c’era chi voleva smantellare la Postale.
Immagini di bimbi che fanno sesso tra di loro. Adolescenti. Ma anche piccoli di3, 4 e 5 anni. Abusati da uno o più adulti. Le immagini sono per gli inquirenti, definibili con un solo aggettivo: “Raccapriccianti”.
È quanto la Polizia Postale ha trovato nel pc di un vicentino, cuoco sessantenne disoccupato che viveva con la mamma.
Insieme a lui indagati a piede libero altre 18 pedofili in tutta Italia (3 dei quali arrestati in flagranza di reato): l’attività della Postale ha coinvolto i compartimenti di Bologna, Catania, Milano, Venezia, Roma e le sezioni di Reggio Emilia, Varese (dove il pedofilo individuato aveva incamera da letto ben 3 telecamere e quindi ora si indaga anche sulla produzione di materiale pedopornografico), Siracusa, Macerata, Caserta e la già citata Vicenza.
Un plauso alla Postale e a chi dà a questi uomini (e donne) gli strumenti per operare al meglio, non certo per smantellarne i servizi.
Nota: a proposito del lavoro della postale, lunedì postiamo al sentenza del caso Pietro Materi!