Pericolo Instagram per i minori
Bambini ed estate.
Continua la rubrica di riflessioni “estive”.
Stavolta parliamo (ancoraaaa) di telefonini e minori. Bimbi di sette anni con l’iphone in tasca, anzi in mano, non sono certo una rarità, anzi, semmai è il contrario. Bimbi educati ad usare quegli strumenti, ecco queste sì spono le rarità. Mi contatta un parroco. Nel suo oratorio 6 bimbe si scopre essere tutte state adescate da un pedofilo in rete. Tutte hanno Instagram. Tutte hanno tra i 9 e 10 anni. I genitori che mi appresto ad incontrare, al telefono mi dicono che alcuni di loro Instagram manco sanno cosa sia. Purtroppo da quando ha la messaggistica Instagram è diventato forse il social più amato dai bambini. Mettono le loro foto e chattano. In totale libertà. Libertà che mi permetto di dire NON devono avere. Ci deve essere sempre un controllo, un filtro a monte da parte dei genitori, che per questo devono informarsi su cosa i propri figli usano. E va fatto prima che sia troppo tardi. Continua….
p.s. nella foto una campagna inglese: “Incontriamo Susan. Un uomo di 42 anni che si spaccia per una ragazzina di 15. “Susan” e tuo figlio tredicenne hanno organizzato di incontrarsi al parco”.
p.p.s.: se volete, senza aspettare che ricomincino da settembre le conferenze, vi organizziamo anche per piccoli gruppi (di genitori e/o figli) dei mini corsi intensivi. Per aprire gli occhi! Altrimenti attivatevi fin d’ora e chiedete che da settembre se ne parli a scuola.
Tratto dalla pagina Facebook di Massimiliano Frassi
a cura di Blog Staff.